Scheda 19
Integrare l'eguaglianza nelle pratiche educative
A PARTIRE DA SITUAZIONI « COLTE AL VOLO »

Le constatazioni

Non sempre abbiamo coscienza delle ineguaglianze che intervengono nel trattamento dei bambini e delle bambine, degli uomini e delle donne si nel quotidiano che nel lavoro…
Non pensiamo di essere particolarmente « sessisti » e tuttvia… allorchè interroghiamo delle situazioni quotidiane siamo sorpresi..
Rimettersi in discussione non è facile : riguarda la nostra storia, la nostra famiglia…ma se questa presa di coscienza lascia traccia allora potrà generare altre opportunità in cui agire per una maggiore eguaglianza. Così a poco poco il nostro comportamenti può modificarsi e potremmo partecipare alla costruzione di rapporti sociali diversi.

Gli obbiettivi

Riflettere sulle parole, le espressioni, le frasi.. a partire dal racconto di una situazione possiamo mettere in luce comportamenti, reazioni intime di ci non sempre abbiamo coscienza.
Facendo quest’analisi ciascuno, in un gruppo, può comprendersi, ascoltarsi, capire ciò che lo condiziona.. la parola diviene uno spazio d’incontro. Lavorando sul funzionamento di una situazione, ciascuno può lavorare sul proprio modo di funzionare e così essere più vigili e modificare atteggiamenti nel quotidiano.

Pubblico

Qualsisi pubblico coinvolto nel tema proposto

Le condizioni di riuscita

  • Servirsi della parola come elemento d’incontro al di là della situazione che fornisce solo un pretesto.
  • Non cambiare la situazione, ma cambiare se stessi per costruire altri atteggiamenti e produrre nuove situazioni

Parole - Chiave

Educzione
Genere
Presa di coscienza
Relatzione educativa
Rappresentazioni sociali
Ruoli sociali sessuati

Procedimento

  1. Svolgimento :
    • Un animatore, un gruppo da 6 a 10 persone.
    • Una situazione viene scritta alla lavagna. Scegliere una situazione vicina al vissuto dei partecipanti, una scheda annessa ne propone alcuni ance se ovviamente potranno essere modificate in funzione del gruppo stesso.
  2. Procedimento :
    • 1° tappa : giro di tavolo di scambio, reazioni, confronti sulla situazione proposta :
      « Che tipo di risonanza potete avvertire rispetto ad un vostro vissuto personale o professionale ?
    • 2° tappa : Analisi della situazione proposta :
      - cosa accade in questa situazione ?
      - cosa abbiamo capito, di ciò che viene detto, delle reazioni, degli effetti sui protagonisti?
      - cosa significano le parole ? cosa c’è dietro le parole ?
      per approfondire questa fase ci si può ispirare alla schede” Processo di decostruzione” nel CD.
    • 3° tappa : Noi, educatori di professione o futuri educatori cosa abbiamo da dire ? Come ribaltare questa situazione nel nostro contesto ?quale risonanza professionale ? .Questa fase permette di proiettare nel concreto della pratica educativa le questioni del ruolo dell’educazione nella costruzione sociale dei rapporti sessuati.
  3. Altre piste di utilizzo della presente scheda :
    Queste situazioni possono essere utilizzate :
    • per altre attività come i « Giochi di Ruolo »,
    • in ogni formazione senza che il lavoro sia centrato per forza s questa tematica